La nostra mente è un universo complesso, ma possiamo immaginarla divisa in due grandi “stanze”: una ben illuminata dove siamo pienamente consapevoli (il conscio) e una molto più vasta e misteriosa, nascosta nell’ombra, che influenza tutto ciò che facciamo senza che ce ne accorgiamo (l’inconscio).
Il Conscio: La Punta dell’Iceberg
Immagina un iceberg. La piccola parte che vedi sopra la superficie dell’acqua è il conscio. È la parte della nostra mente di cui siamo direttamente consapevoli in questo momento. Include:
- Ciò a cui stai pensando adesso: Le parole che stai leggendo, la sensazione della sedia su cui sei seduto, il rumore di sottofondo.
- Le tue decisioni attuali: Se decidi di bere un bicchiere d’acqua o di rispondere a un messaggio.
- Le tue emozioni presenti: La gioia, la tristezza, la rabbia che provi in questo preciso istante.
- I tuoi ricordi accessibili: Quelle informazioni che puoi richiamare facilmente, come cosa hai mangiato a colazione.
Il conscio è la nostra finestra sul mondo esterno e la parte della mente che usiamo per ragionare, prendere decisioni logiche e interagire con la realtà quotidiana. È il nostro “pilota automatico” per le attività immediate e intenzionali.
L’Inconscio: L’Immensa Profondità Nascosta
Ora, pensa alla parte gigantesca dell’iceberg che si trova sotto la superficie dell’acqua. Quella è l’inconscio. È un magazzino immenso di informazioni, ricordi, desideri, paure e schemi di comportamento di cui non siamo direttamente consapevoli, ma che influenzano profondamente chi siamo e come agiamo.
L’inconscio contiene: - Ricordi dimenticati o repressi: Esperienze passate, magari traumatiche, che la nostra mente ha “nascosto” per proteggerci, ma che possono comunque influenzare il nostro comportamento attuale.
- Impulsi e desideri primari: Bisogni fondamentali come la fame, la sete, il sonno, ma anche desideri più complessi di cui non siamo pienamente consapevoli.
- Abitudini e automatismi: Tutte quelle azioni che facciamo senza pensarci, come camminare, andare in bicicletta, guidare l’auto (una volta imparato).
- Schemi di pensiero e credenze profonde: Molte delle nostre convinzioni su noi stessi, sugli altri e sul mondo si formano nell’inconscio fin da bambini e ci guidano, spesso senza che ce ne accorgiamo.
- Le nostre paure e fobie: Spesso radicate in esperienze passate o in meccanismi di difesa che non riusciamo a razionalizzare.
L’inconscio è come il “motore” nascosto che fa funzionare la nostra vita psichica. Lavora costantemente, elaborando informazioni, influenzando i nostri sogni, le nostre scelte e persino i lapsus che commettiamo. È un serbatoio di creatività, intuizione, ma anche di conflitti irrisolti.
Come Interagiscono Conscio e Inconscio?
Il conscio e l’inconscio non sono separati, ma interagiscono continuamente. È come se ci fosse un flusso costante di informazioni tra le due “stanze”: - L’inconscio influenza il conscio: Molte delle nostre emozioni improvvise, dei nostri sogni, delle nostre intuizioni o delle decisioni “di pancia” derivano dall’inconscio che cerca di comunicare con noi. Ad esempio, potresti sentirti inspiegabilmente a disagio in una situazione, perché il tuo inconscio ha rilevato dei segnali di pericolo che il tuo conscio non ha ancora elaborato.
- Il conscio può cercare di comprendere l’inconscio: Attraverso l’introspezione, la riflessione o l’aiuto di un professionista (come uno psicologo), possiamo cercare di portare alla luce alcune parti del nostro inconscio per capirle e gestirle meglio.
Perché è Importante Capirli?
Capire che la nostra mente funziona su questi due livelli ci aiuta a: - Essere più consapevoli: Riconoscere che non siamo solo ciò che pensiamo coscientemente, ma che c’è un mondo interiore nascosto che ci guida.
- Comprendere meglio noi stessi: Spiegare perché abbiamo certe reazioni inspiegabili, certe paure o certi desideri.
- Crescere e cambiare: Lavorando sul nostro inconscio (ad esempio, superando traumi o credenze limitanti), possiamo modificare il nostro comportamento e migliorare il nostro benessere.
In sintesi, il conscio è la parte della mente di cui siamo consapevoli ora, mentre l’inconscio è il vasto deposito di tutto ciò che non è accessibile direttamente, ma che influenza profondamente la nostra vita. Entrambi sono essenziali per il funzionamento della nostra mente e per comprendere la complessità dell’essere umano.

Grazie