L’invidia è un’emozione complessa che, in ambito psicologico, rappresenta il sentimento di disagio o risentimento verso chi possiede qualcosa che si desidera ma non si ha. Nel contesto di narcisisti e manipolatori, l’invidia assume un ruolo centrale e funzionale.
- Nel narcisista, l’invidia è legata al bisogno di sentirsi unico e superiore: non desidera tanto possedere ciò che invidia, quanto che gli altri non lo abbiano. L’invidia diventa un meccanismo per difendere un fragile senso di sé, portando a svalutazione e a comportamenti distruttivi verso chi rappresenta una minaccia al suo ego.
- Nel manipolatore, l’invidia si manifesta come competizione per mantenere o guadagnare vantaggi concreti. Vede gli altri come rivali da screditare, spesso calunniandoli per proteggere i propri interessi e mantenere il controllo.
In entrambi i casi, l’invidia alimenta comportamenti di svalutazione, manipolazione e controllo, contribuendo a dinamiche relazionali tossiche che minano l’autostima e il benessere altrui.
In sintesi, l’invidia è un motore emotivo che spinge sia narcisisti sia manipolatori a mettere in atto strategie per difendere il proprio senso di valore e potere, seppur con modalità e motivazioni differenti.

Scrivi una risposta a Inazuma Cancella risposta